Come avevamo anticipato prima dell'evento di ieri, Intel ha sfornato le CPU Broadwell mobile dual-core, ma non quelle quad-core. La conseguenza è che Apple ha deciso di iniziare ad aggiornare il MacBook Pro da 13" (che guadagna anche altre migliorie importanti) lasciando per il momento inalterato il 15". Tuttavia qualcosa è cambiato anche in questo modello: il prezzo. Come abbiamo ormai capito, il dollaro in salita rispetto all'euro sta causando un progressivo aumento di tutti i prodotti tecnologici. Al momento iMac e Mac mini sono rimasti inalterati, ma avendo messo mano al listino dei MacBook Pro per il nuovo 13" hanno deciso di adattare anche i prezzi del 15". È rimasto in tutto e per tutto il medesimo modello presentato a metà del 2014, ma oggi costa di più.
Per essere più precisi la versione base con i7 quad-core da 2,2GHz, 16GB di RAM, Iris Pro ed SSD da 256GB ieri costava 2029€, mentre oggi è salita a 2299€ (+270€). Ancora più importante il rincaro sul modello top di gamma con i7 da 2,5GHz, 16GB di RAM, GeForce GT 750M ed SSD da 512GB, il quale oggi richiede un esborso di 2849€ mentre ieri si fermava a 2529€ (+320€). Va anche considerato che l'aggiornamento del 15" sarà relativamente imminente, perché è facile che Apple stia solo aspettando la disponibilità delle nuove CPU Intel di 5a generazione quad-core, per cui chi cerca sempre l'ultimo modello farebbe bene ad aspettare. Di contro va considerato che i prezzi ormai saranno questi, a meno che non diventino ancora più elevati dopo il futuro aggiornamento, per cui può essere una buona idea sfruttare le offerte che si possono ancora trovare nelle catene di elettronica con il prezzo precedente. Meglio ancora sarebbero i ricondizionati, dove si può ottenere un ulteriore sconto. Ad esempio su Refurb4us potete seguire l'attuale base di gamma proposto a soli 1719€ e ricevere una mail di notifica appena sarà disponibile sullo Store Apple, risparmiando qualcosa come 580€.