Come da previsione, nell'apertura della WWDC 2017 Apple ha annunciato i nuovi sistemi operativi per i suoi device tra cui la futura versione di macOS High Sierra. La similitudine con il nome del precedente sistema operativo ricorda quella di Leopard/Snow Leopard o Lion/Mountain Lion, perché in effetti la filosofia è quella di una ottimizzazione sotto il cofano, lasciando relativamente poco spazio alle nuove feature.
Le migliorie snocciolate da Craig Federighi durante il keynote toccano però diversi ambiti. Safari punta tutto sulla velocità, dove JavaScript risulta l'80% più performante che su Chrome, e sulla privacy con la nuova funzione Intelligent Tracking Prevention che dovrebbe impedire la schedatura selvaggia delle nostre abitudini in rete. L'applicazione Foto guadagna degli strumenti di sviluppo più avanzati come le curve e la modifica selettiva del colore. Interessante anche la possibilità di aprire le immagini con editor esterni, come Photoshop e Pixelmator, mantenendo gli aggiornamenti e tutto lo storico all'interno della libreria. Piccole migliorie sono state mostrate anche su Mail, il cui database ora occupa oltre il 30% in meno di spazio sul disco.
I cambiamenti più sostanziali sono però a livello più profondo e riguardano il nuovo Apple file system che garantirà agli utenti maggiore sicurezza e velocità. Ma avremo modo di addentrarci in altre occasioni nell'analisi di tutte le migliorie offerte da APFS. Apple ha poi puntato molto sulla grafica con il nuovo framework Metal 2. Questo sarà anche in grado di gestire algoritmi di machine learning e supporterà nativamente le eGPU su cui Apple sembra improvvisamente molto interessata. Questo lascia pensare che il supporto ora sarà nativo e più efficiente, anche se l'azienda mostra sempre e soltanto abbinate con le schede grafiche AMD. Un altro aspetto su cui ci si è focalizzati molto durante la presentazione è quello della creazione di contenuti di Virtual Reality, nonché sul nuovo standard di compressione HEVC (H.265) per contenuti 4K e HDR più efficienti e con supporto all'accelerazione hardware. La beta di macOS High Sierra è disponibile da oggi per gli sviluppatori iscritti, mentre arriverà a fine giugno come beta pubblica. Il rilascio definitivo è previsto in autunno.