Nelle scorse ore è arrivata un’ottima notizia per chi amministra o partecipa ad una condivisione In Famiglia. Da anni essa consente di usufruire di contenuti e servizi acquistati o sottoscritti da uno degli altri ID Apple del nucleo familiare (il tetto massimo della condivisione è di 5 account), con una limitazione non di poco conto: gli acquisti in-app. Se una persona avesse acquistato un’applicazione e successivamente un pacchetto aggiuntivo IAP, nel caso partner e/o figli avessero voluto utilizzare l’app non sarebbe stato possibile anche sfruttare l’acquisto extra, che ogni ID avrebbe dovuto effettuare separatamente. Adesso anche quest’ultima barriera è caduta, come ufficialmente confermato da Apple.
In questo modo non sarà più necessario procedere agli acquisti in-app singoli, come invece avveniva nello scenario descritto poco sopra: una volta acquistato da uno, ne potranno usufruire tutti i componenti della famiglia. Non viene specificato nel comunicato, rivolto principalmente agli sviluppatori per avvertirli della modifica, ma si può dare per certo il medesimo comportamento cui si assiste con gli acquisti tradizionali, dove gli ID secondari dovranno chiedere all’organizzatore del gruppo l’autorizzazione a procedere con la transazione IAP. Nelle impostazioni è anche possibile mantenere il precedente status quo o ritornarvi in caso di ripensamento. Anche gli sviluppatori hanno facoltà di decisione in merito, dal momento che dovranno abilitare loro in primis sul portale Connect la condivisione degli acquisti in-app nei gruppi familiari per i propri prodotti; una scelta che qui però sarà vincolante, non essendo poi possibile disabilitare l’opzione.