Dropbox rilascia la prima Beta compatibile con Apple Silicon

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Per la serie notizie che non ti aspetti dopo un anno di attesa, altrimenti nota come meglio tardi che mai, oggi arriva la prima Beta del client Dropbox nativa per Apple Silicon. Ma non sperate di trovare una semplice opzione in fase di download, perché dopo oltre un anno dall’uscita dei primi computer con M1, Dropbox ha appena rilasciato timidamente una Beta. Se non fosse stato per il tweet di 9to5mac forse l’avrei scoperto tra un mese.

La versione in oggetto è la 140.3.1903, che ha il suffisso arm64 nel nome del file. Si installa e si toglie un altro piccolo compito all’interprete Rosetta 2, sperando di mandarlo in pensione prima possibile. Non ci speravo più di leggere “tipo Apple” sulle molteplici righe occupate da Dropbox in Monitoraggio Attività.

Dropbox è stato tra i pionieri del cloud e ad oggi mantiene alcuni vantaggi di praticità su tutti gli altri servizi per via di funzioni come SmartSync, il backup illimitato per i piani business, le funzionalità multipiattaforma, ecc.. ma il suo client è andato completamente fuori controllo, risultando sempre più ingombrante ed energivoro. La brutta piega che ha preso l’azienda è chiaramente visibile anche nell’enorme ed ingiustificato ritardo su Apple Silicon. Un po’ come per Logitech con il suo Logi Options, viene da chiedersi come sia possibile che un piccolo client richieda più tempo ad essere convertito di un mostro sacro come Photoshop. Si sa che Adobe non è certo la più veloce quando si tratta di adattarsi a nuove tecnologie, eppure è arrivata mesi prima.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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