I nuovi Adobe Lightroom Classic e CC supportano accelerazione GPU in esportazione

Momento di update per i software destinati ai fotografi. Abbiamo visto di recente le nuove funzionalità di Capture One 22 e adesso analizziamo quelle che Adobe ha destinato ai suoi due software per la gestione e la modifica fotografica: Adobe Lightroom CC e Adobe Lightroom Classic.

Partendo da Lightroom CC troviamo la possibilità di modificare i video nel senso più fotografico del termine, infatti sarà possibile modificare i parametri di esposizione, contrasto, luci e ombre e colori più o meno come già facciamo con le foto. Non a caso questi settaggi possono essere copia-incollati tra foto e video per cercare di ottenere un look consistente. Si possono fare anche rapidi tagli ad inizio e fine clip, ma non è possibile montare i video nel senso più stretto del termine: per questo bisognerà sempre rivolgersi ad altri programmi come Rush o Premiere Pro (restando in casa Adobe). Finalmente arriva anche la funzionalità per rimuovere gli occhi rossi coadiuvata dall’AI che si occuperà di trovare e correggere il tutto con un unico click.

Per entrambi i software sono disponibili nuove funzioni come i Preset adattivi, che sono studiati per funzionare in collaborazione con l’AI e adattarsi alle varie porzioni di foto (come soggetto, cielo, paesaggio ecc…) ed è inoltre disponibile uno slider per decidere la quantità di preset applicabile. È stata aggiunta la possibilità di copiare o applicare le maschere automatiche (come cielo e soggetto) tra le foto e la maschera verrà ricalcolata per ogni singola foto.

Con questo update sono supportate nuove fotocamere ed obiettivi (anche se non ho trovato la lista) e ci sono stati anche altri miglioramenti alle performance come l’utilizzo dell’accelerazione GPU per le operazioni di esportazione. Proprio per questo ultimo miglioramento mi permetto di citare i dati del nostro utente Nico che ha provato ad esportare 129 foto RAW da 30MB non compresse in JPG ed ha impiegato 10 minuti contro i 18 che solitamente avrebbe impiegato e ci ha detto che l’uso della GPU arriva al 50% con la CPU che invece si attesta tra il 60 e il 90% con il suo Mac mini M1 16GB RAM. Inoltre, sempre Nico (che ringraziamo), ci segnala che questa accelerazione GPU è disabilitata di default sui Mac con 8GB di memoria unificata, ma può essere abilitata manualmente andando nelle Preferenze → Prestazioni → Usa processore grafico → Personalizzato → Usa GPU per l’esportazione.

Massimiliano Latella

Guest Editor - Fotografo matrimonialista, suono il Basso e la tecnologia è il mio leitmotiv.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.