Oltre alle novità su iOS, Safari e App Store, che da marzo interesseranno l’Unione Europea, Apple ha introdotto delle importanti novità a livello mondiale per quanto riguarda il gaming. Finora le regole erano piuttosto restrittive, ecco perché un servizio come Xbox Cloud Gaming non è mai approdato ufficialmente su App Store, ma solo tramite browser.
D’ora in poi le app potranno offrire nuove esperienze in-app, che possono includere appunto lo streaming di giochi. Inoltre, ci saranno ulteriori opportunità anche per mini-app integrate, mini-giochi, chatbot e plug-in, tra cui la possibilità di utilizzare specificatamente per questi gli acquisti in-app.
Le linee guida dell’App Store dovranno comunque essere rispettate. Ci saranno strumenti analitici aggiuntivi e oltre 50 nuovi report a disposizione degli sviluppatori. Infine, chi offre varie opzioni di login nelle app potrà decidere di continuare ad affiancarvi “Accedi con Apple” o inserirne un’altra che preveda un analogo livello di protezione della privacy.
Oltre a Microsoft per il suo abbonamento Xbox Game Pass, le nuove policy apriranno la strada per gli iPhone anche ad NVIDIA GeForce Now e Playstation Plus, che attualmente sono accessibili solo tramite browser con una esperienza non del tutto appagante.