Nell’ultimo articolo in cui ho risposto a 22 vostre domande ce n’era una riguardo al futuro dell’iPhone e i potenziali cambiamenti strutturali che potrà avere nel corso dei prossimi 10/15 anni. Senza andare così in avanti col tempo, dove le tecnologie in gioco potrebbero cambiare radicalmente, è evidente che Apple non sia ancora entrata nel mercato dei dispositivi con schermi pieghevoli. Ciò non vuol dire che non ci stiano lavorando, per questo ho detto: “vedo possibile che [Apple] lo faccia tra qualche generazione, solo quando troverà il modo di rendere il prodotto particolarmente robusto e senza i limiti che vediamo attualmente sulle pieghe dei display, che risultano antiestetiche quando aperti”.
Oggi è arrivata una interessante informazione da Samsung, che a quanto pare ha lavorato per Apple al progetto di un grande schermo pieghevole. Dove grande significa più nel regno dei tablet e dei portatili che non degli smartphone. Ad ogni modo, l’azienda guidata da Tim Cook avrebbe richiesto a Samsung di risolvere alcuni problemi tecnici, principalmente nella robustezza e nella visibilità della piega.
La slide di una presentazione ad opera di Samsung Display, dimostra che hanno raggiunto livelli ottimi nel raggio di curvatura, nello spessore e anche nella durevolezza nel punto di piega, ma i due aspetti ancora non risolti riguardano proprio la visibilità della piega (“crease”) e la morbidezza dello schermo (che non può essere ricoperto di vetro).
Ciò che trovo interessante è che Samsung abbia reso pubblica la cosa, quando è noto a tutti quanto Apple tenga al riserbo sui progetti non ancora pubblici. Difficilmente può essere stata semplicemente una svita, quindi cosa sarà capitato? Forse in Samsung si sono resi conto di non riuscire a rispettare le richieste dell’azienda di Cupertino ed hanno sfruttato il momento per fare un po’ di pubblicità ai propri pieghevoli in vista dell’imminente Galaxy Unpacked del 26 luglio?