Giungono dall’oriente notizie negative per Apple. A quanto pare, dopo aver acquisito la maggioranza della divisione smartphone di Intel con l’obiettivo di produrre in casa i modem per i propri dispositivi, il progetto sarebbe stato accantonato. La manovra è stata conclusa nel 2019 ed ha portato in Apple circa 2200 dipendenti di Intel, nel mentre l’azienda aveva usato i loro modem per gli iPhone da 7 all’11.
Breaking News: Apple is reported to discontinue its in-house modem development.
According to multiple sources, Apple is currently in the process of streamlining investments in its 5G modem development division and workforce over the past few years.
This suggests that attempts… pic.twitter.com/VrGkFhKfqQ
— Revegnus (@Tech_Reve) 29 novembre 2023
Stranamente, da quel momento in poi tutti gli iPhone hanno invece adottato i modem di Qualcomm (compresi gli ultimi iPhone 15). Al tempo dell’acquisizione i modem di Qualcomm erano effettivamente superiori, ma evidentemente Apple sperava di risollevare le sorti della divisione Intel. Quattro anni dopo le cose non sembrano essere andate come si sperava, dunque l’investimento di 1 miliardo di dollari per l’acquisizione (nonché i successivi dovuti allo sviluppo ed al mantenimento dei nuovi dipendenti) potrebbe essere stato del tutto vanificato.