Apple dovrebbe presto aprire i pagamenti contactless di iPhone ad altri circuiti nell’UE

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Apple sta affrontando più di qualche difficoltà in questi ultimi mesi. Abbiamo visto il ban degli Apple Watch 9 e Ultra 2 negli Stati Uniti a seguito di una causa per violazione di brevetti nella rilevazione dell’ossigeno nel sangue, che l’agenzia delle dogane ha poi confermato accettandone la rimessa vendita soltanto senza quella funzionalità. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha poi deliberato che Apple dovrà offrire metodi di pagamento esterni all’App Store. E l’Unione Europea ha stabilito tutta una serie di adeguamenti che l’azienda di Cupertino dovrà mettere in campo entro marzo del 2024. Il più noto è quello della possibilità di installare app esterne all’App Store, cosa che potrebbe avvenire con sideloading o accettando l’arrivo di altri store, come quello che SetApp ha già annunciato. Tra le altre novità in arrivo nell’Unione Europea ce n’è un altra interessante, ovvero l’apertura dei pagamenti contactless.

Apple Pay funziona attraverso NFC, ma è l’unico sistema di pagamento che lo può sfruttare. Grazie all’intervento dell’Unione Europea, Apple dovrebbe abbandonare presto questa politica e offrire agli sviluppatori terzi la possibilità di usare il proprio circuito di pagamento contactless su iPhone. Di questa novità potranno ad esempio fruire app come PayPal, ma anche Google Pay e tante altre.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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