Evento Apple 12 settembre: ecologia, Apple Watch 9, Ultra 2 e iPhone 15 al centro della scena

Vi dirò: avevo bassissime aspettative sull’evento Apple odierno, ma ci sono state alcune sorprese che mi hanno piacevolmente colpito. Non si tratta, ovviamente, di un effetto wow come quello avuto con Apple Vision Pro, ma di piccole chicche che sono più che apprezzabili in un mercato che non sembra più riuscire ad innovarsi.

Dopo qualche minuto dedicato agli obiettivi ecologici di Apple per il 2030, quando, cioè, tutta la produzione sarà carbon neutral (e, nel frattempo, i prodotti a impatto zero saranno indicati da un logo ad hoc), i VP di Cupertino si sono succeduti nel presentare i nuovi dispositivi che passiamo in rapida carrellata, indicando le principali novità.

Apple Watch Serie 9

Stando ai rumor l’Apple Watch Serie 9 dovrebbe essere l’ultimo smartwatch di Cupertino con questo form factor, prima dell’avvento del modello 10 (o meglio X) del prossimo anno. Per ora, Apple si è concentrata sul solito miglioramento delle prestazioni e sulla produzione ecologica, ricorrendo all’alluminio riciclato e all’impiego di energia pulita.

Nel dettaglio, le annunciate novità sono:

  • nuovo SiP S9 che garantisce un netto miglioramento prestazioni, dato che ha il 60% in più dei transistor del suo predecessore e, pertanto, è il 30% più veloce, oltre a essere dotato di un nuovo quad-core Neural Engine;
  • le richieste semplici a Siri saranno elaborate in locale, quindi più veloci e precise rispetto al Serie 8;
  • watchOS 10 supporta Name Drop per la condivisione di schede personali come su iOS;
  • Dov’è per gli oggetti nettamente migliorato grazie al chip Ultrawide Band 2;
  • il display raddoppia la luminosità a 2000 nit e può scendere fino a solo 1 nit;
  • è stata introdotta una nuova gesture con singola mano: è un doppio tocco tra pollice e indice che esegue l’operazione contestuale più utile al momento (rispondi alla chiamata in arrivo, attiva lo scatto remoto, silenzia allarmi, ecc..);
  • nuovo colore rosa su alluminio/sport;
  • case con 100% alluminio riciclato
    • i cinturini in pelle sono stati sostituiti dal materiale FineWoven (che sembra il filato tipico delle cover dei Google Pixel) risultando il 68% più “ecologici”;
    • anche i cinturini di gomma sono realizzati con materiali riciclati, garantendo la stessa morbidezza e qualità di quelli precedenti;
    • è prodotto sfruttando solo energia pulita;
    • la nuova scatola è più compatta ed è trasportata via mare per ridurre l’impatto ambientale;
    • per tutte le precedenti ragioni è il primo prodotto Apple Carbon Neutral;
  • la batteria dura ancora una singola giornata;
  • il preordine inizia il 12 settembre, la disponibilità è dal 22 settembre;
  • i prezzi italiani sono in leggera discesa rispetto allo scorso anno (tra parentesi la riduzione):
    • Apple Watch Series 9: 41mm Sport 459€ (-50€)
    • Apple Watch Series 9: 41mm Sport Cellular 579€ (-50€)
    • Apple Watch Series 9: 45mm Sport 489€ (-60€)
    • Apple Watch Series 9: 45mm Sport Cellular 609€ (-60€)
    • Apple Watch Series 9: 41mm Acciaio Cellular 809€ (-100€)
    • Apple Watch Series 9: 45mm Acciaio Cellular 859€ (-100€).

Apple Watch Ultra 2

Piccole novità anche per Apple Watch Ultra 2, quasi tutte in comune con il Serie 9:

  • nuovo SiP S9;
  • stessa nuova gesture del doppio tocco;
  • richieste di Siri in locale;
  • display più luminoso di sempre, è da 3000 nits;
  • c’è la nuova watchface “Modular Ultra”;
  • l’ambient mode si attiva automaticamente al buio;
  • nuova connessione con dispositivi Bluetooth pensati per chi pratica l’allenamento in bici;
  • 36h di batteria, 72h in low power mode;
  • nuovi colori per cinturini e uso di materiali riciclati;
  • preordine 12 settembre, disponibilità il 22 settembre;
  • Prezzo in discesa: 909€ (-100€);
  • anche questo avrà il logo Apple Carbon Neutral se abbinato ai cinturini in tessuto FineWoven.

iPhone 15 / 15 Plus

Interessanti novità per i due iPhone “standard”, sempre più vicini ai modelli Pro.

  • addio al notch, si passa alla Dynamic Island;
  • schermo Super Retina XDR fino a 1600 nits, che all’aperto raggiunge picchi di 2000 nits;
  • supporto Dolby Vision;
  • diagonale del display di iPhone 15 è di 6,1”, del 15 Plus è di 6,7”;
  • nuovo bordo leggermente curvo;
  • nuova tecnica di colorazione che va più in profondità nei materiali;
  • ceramic shield a protezione dello schermo;
  • il 75% del materiale della scocca è riciclato;
  • il 100% del cobalto della batteria è riciclato;
  • il 100% del rame usato per la produzione è riciclato;
  • Camere
    • 48MP per la principale, con sensore quad-pixel 26mm f/1,6;
    • con Photonic Engine si possono ottenere foto da 24MP;
    • zoom 2x digitale usando la lettura 1:1 del sensore, risultando 52mm;
    • modalità ritratto migliorata: si può cambiare anche il punto di fuoco in post produzione
    • migliorata la night mode;
    • nuova modalità smart HDR;
    • camera frontale migliorata con supporto smart HDR;
  • A16 Bionic di iPhone 14 Pro:
    • 16-core neural engine;
    • 5-core GPU; 
    • 6-core CPU 2 high/4-efficient;
  • chip Ultrawide Band di 2a gen che funziona su una distanza 3 volte maggiore;
  • miglioramento della qualità della voce durante le chiamate, con funzionalità di isolamento della voce in ambienti rumorosi;
  • chiamata in caso di assenza di rete anche per assistenza stradale (solo Stati Uniti e gratuita per i primi 2 anni);
  • connettore USB-C, cavo intrecciato;
  • MagSafe con elementi in alluminio parzialmente riciclati;
  • custodie FineWoven a impatto zero (anche per AirTag);
  • ricarica Qi 2 più veloce;
  • preordine venerdì 15 settembre, consegne 22 settembre;
  • prezzi in calo (tra parentesi il risparmio rispetto ai 14):
    • iPhone 15 128GB 979€ (-50€)
    • iPhone 15 256GB 1109€ (-50€)
    • iPhone 15 512GB 1359€ (-60€)
    • iPhone 15 Plus 128GB 1129€ (-50€)
    • iPhone 15 Plus 256GB 1259€ (-50€)
    • iPhone 15 Plus 512GB 1509€ (-60€).

iPhone 15 Pro e Pro Max

L’iPhone che più di tutti sembrava dover essere il solito smartphone migliore di sempre è quello che mi ha colpito di più per alcune scelte operate da Apple: l’Action Button, sulla carta, pare veramente utile, il chip A17 Pro (e non più Bionic) promette prestazioni nettamente migliori del solito e l’uso del titanio è una novità che porta più resistenza e leggerezza ai top di gamma. Vediamo nel dettaglio le novità:

  • cornice in titanio:
    • sono i modelli Pro più leggeri di sempre;
    • ci sono i bordi più sottili di tutti gli iPhone;
    • il titanio è Grade 5, lo stesso utilizzato sul Mars Rover della Nasa: è una lega di titanio e alluminio (interamente riciclato), perciò è leggero e resistente;
    • cornici brushed (MacOS X Tiger feels);
    • colorazioni Black, Blue, Titanium, White;
  • diagonale sempre da 6,1” per il Pro e 6,7” per il Pro Max;
  • il display è protetto dal Ceramic Shield;
  • struttura più riparabile;
  • Action Button
    • pressione prolungata silenzia con un feedback aptico chiaro e info grafica su Dynamic Island;
    • si possono configurare più azioni (camera, shortcuts, memo vocali ed altre);
  • stand-by: esperienza full screen durante la carica con orologio e widget in orizzontale (anche sui 14 Pro);
  • SoC A17 Pro (non più Bionic, usato da diversi anni):
    • 3nm processo produttivo;
    • nuova GPU di classe “pro” 6-core, accelerazione hardware per ray tracing 4x più veloce rispetto A16 Bionic;
    • 19 miliardi di transistor;
    • 6-core CPU (2-high, 4-efficient);
    • 16-core neural engine (2x più veloce);
    • codec hardware dedicati per il video;
  • 10Gbps USB-C 3;
  • nuovi giochi in arrivo e già disponibili sulle console casalinghe come Resident Evil Village, Resident Evil 4 Remake, Assassin’s Creed Mirage, The Division;
  • Camera:
    • camera principale 48MP 24mm f/1,78 con sensore più grande;
    • nuovi soft crop per simulare più lunghezze focali con qualità massima (fino a 7);
    • nuovo rivestimento per ridurre il flare; 
    • nuova generazione OIS;
    • si può scegliere la propria focale predefinita e preferita tra 24, 28, 35mm;
    • night mode incredibilmente migliorata;
    • smart HDR più sensibile nell’aumento; 
    • 3x sul 15 Pro;
    • 5x f/2,8 sul 15 Pro Max: 120mm creata con riflessi interni ad una lente tetraprisma;
    • ultrawide da 13mm f/2,2 con Macro;
  • si può usare Capture One per lo scatto remoto in RAW;
  • registrazione su drive esterno 4K60p ProRes Log;
  • primo smartphone al mondo a supportare ACES;
  • Spatial Video usa la fotocamera 48Mp e quella ultrawide per creare video immersivi per Apple Vision Pro;
  • preordine venerdì 15 settembre, disponibili il 22 settembre;
  • prezzi più bassi dell’anno scorso, ma il Pro Max parte dalla versione 256GB:
    • Pro 128GB 1239€ (-100€)
    • Pro 256GB 1369€ (-100€)
    • Pro 512GB 1619€ (-110€)
    • Pro 1TB 1869€ (-120€)
    • Pro Max 256GB 1489€ (-130€)
    • Pro Max 512GB 1739€ (-140€)
    • Pro Max 1TB 1989€ (-150€)
Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.