Per quanto i rumor non si possano considerare vere e proprie notizie, sono sicuro che in molti apprenderanno con gioia l’indiscrezione secondo cui Apple sarebbe al lavoro sul prossimo iMac 32″. Nel passaggio ad Apple Silicon sono stati eliminati dall’offerta gli iMac 21,5″ e 27″, sostituiti con un unico prodotto con diagonale intermedia di 24″. Per il segmento più professionale Apple ha proposto l’accoppiata Mac Studio e Studio Display 27″ che ha soddisfatto molti, ma non tutti. C’è ancora chi preferisce l’all-in-one e c’è chi ama gli schermi più grandi ma non può permettersi il Pro Display XDR 32″ (e sono in tanti).

Per questo segmento Apple starebbe lavorando alla realizzazione di un iMac più grande e pare proprio che la diagonale scelta sarà di 32″. Questa è davvero un’ottima notizia, perché i professionisti hanno bisogno di sempre più spazio per gestire al meglio le loro applicazioni.

Lo schermo

La questione da capire è che sicuramente non avrà caratteristiche simili al Pro Display XDR, dato che quello da solo costa più di 5000€ senza nemmeno il supporto. Quindi, è facile che Apple seguirà la strada già percorsa per l’ingrandimento del MacBook Air 13″, che nel passaggio al nuovo 15″ ha mantenuto le stesse specifiche tecniche.

Ciò significa: niente mini-LED e luminosità elevatissime, ma piuttosto un solido pannello LCD-IPS ben calibrato e lucido con trattamento antiriflesso. In questo modo Apple potrebbe anche riuscire a rientrare nei costi per mantenere la risoluzione 6K del Pro Display XDR, ma bisogna dire che questa non è una stretta necessità.

Come già ho detto più volte: l’approccio Retina 2x non è obbligatorio. Tant’è che Apple stessa non lo segue in tutti i suoi prodotti (vedi recensione del MacBook Air 15″). Si potrebbe pertanto utilizzare un 32″ 5K senza incorrere in nessun tipo di limite visivo percepibile. A tal proposito, rimando all’approfondimento in cui ho sfatato il mito della risoluzione retina. Comunque che sia 5K o 6K, l’importante è che si confermi la diagonale superiore a 30″.

Hardware

Altro aspetto interessante è che la finestra di lancio prevista è il 2024 e non fine 2023. Considerando questo aspetto, vien facile supporre che arriverà direttamente con la prossima generazione di chip M3, beneficiando del processo produttivo a 3nm. Difficile dire che se anche lui partirà dal chip base, come succede per l’iMac 24″, ma è molto probabile che arrivi per lo meno una edizione M3 Pro e, potenzialmente, anche Max (in modo da accavallarsi all’offerta base del Mac Studio).

Prezzi

Per quanto riguarda il prezzo dell’iMac 32″ si possono solo fare ipotesi allo stato attuale. Ma considerando che l’iMac 24″ top di gamma costa 2039€ e che Apple tende a mantenere l’offerta scaglionata e coerente, il base del 32″ potrebbe partire da 2349€. Se ci fosse anche una versione con chip M3 Pro si potrebbe vedere la stessa differenza che c’è tra Mac mini liscio e Pro, con un incremento di 600€. Quindi questo iMac 32″ M3 Pro 16/512GB potrebbe costare 2949€.